Il mio 2021 in breve
Pubblicato il 08/01/2022
8 minuti di lettura
Il mio 2021 in breve
L'anno appena trascorso rientra di diritto in cima alla classifica dei migliori anni che ho vissuto su questo piccolo pianeta blu. Partito nel peggiore dei modi essendo stato per tutto gennaio bloccato a casa nella mia stanzetta in Puglia, mai mi sarei aspettato che potesse rivelarsi così ricco di viaggi, soddisfazioni lavorative e personali.
Ma cosa ho fatto di così speciale? Beh, per poterci arrivare dobbiamo partire da quali obiettivi mi ero posto alla fine del 2020 i quali riguardano sfere abbastanza diverse come gli investimenti, i viaggi, obiettivi lavorativi ecc... Diciamo che nella loro interezza si possono riassumente nei seguenti 5 punti:
- Trascorrere almeno 5 mesi in viaggio
- Imparare quante più cose nuove possibili uscendo dalla mia comfort zone
- Crescere all'interno dell'azienda per cui lavoro
- Portare a termine almeno 2 progetti con clienti diretti e diversificare le mie fonti di guadagno
- Entrare nel mondo degli investimenti
Scendiamo in dettaglio per vedere cosa ho combinato 🧐
Trascorrere almeno 5 mesi in viaggio
Lavoro da remoto ✅ Flusso di cassa positivo ✅ Voglia di viaggiare ✅ Risolvere tutti i problemi ancora aperti in Italia ✅ Tutti i presupposti per raggiungere questo obiettivo c'erano e stava solo a me organizzare l'anno nel migliore dei modi. Più di 27000km in volo, oltre 5000 km in auto, centinaia di km a piedi e svariati km in traghetto e in treno più tardi, posso affermare che l'obiettivo è stato raggiunto!
A fine gennaio sono partito zaino in spalla per raggiungere la prima meta dell'anno: Tenerife, Isole Canarie. Qui ho trascorso un mese lontano dal Covid e dall'ombra del lockdown che avvolgeva il resto dell'Europa e ho iniziato a tastare veramente la qualità di vita che avevo sempre desiderato. Andare la mattina a visitare il vulcano più alto d'Europa, il Teide, per poi ritrovarsi il pomeriggio nel sud dell'isola con i piedi a mollo nell'Oceano Atlantico sono decisamente sensazioni forti. Tornato in Italia per qualche settimana, a causa di un imminente lockdown in Portogallo, meta scelta per il prossimo viaggio, decido di tornare nuovamente nell'arcipelago Canario, questa volta nell'isola di Fuerteventura. Un mese vagando tra le dune desertiche di Corralejo e le sue spiagge interminabili, immergendosi nelle sue acque cristalline e assaggiando i prodotti tipici dell'entroterra è passato velocemente! Dopo un'ultima surfata ero di nuovo zaino in spalla pronto ad attraversare in traghetto lo Stretto di Bocayna per approdare alla terza isola che avrei visitato, Lanzarote. Vulcani attivi, montagne a picco sul mare, musei subacquei e colori contrastanti caratterizzano quest'isola che ho ritenuto molto diversa dalle altre. Complice il maltempo del mese di maggio, decido di far durare la permanenza a Lanzarote un po' meno del previsto, non prima di aver fatto un salto all'ultima isola visitata durante questo lungo viaggio, La Graciosa. Con circa 30 km² di estensione, è la più piccola delle Isole Canarie e non è asfaltata in nessun punto. Affittata una bicicletta per l'intera giornata, mi sono diretto verso quella che molti definiscono una delle più belle spiagge al mondo, playa de Las Conchas!
Un'immagine vale più di mille parole, fai un salto sul mio Profilo Instagram 🔗 per vedere qualche scatto fatto su queste fantastiche isole.
A giugno, dopo una breve pausa andando a zonzo tra Bologna, il Veneto e l'Abruzzo sono rientrato in Puglia per trascorrere l'estate, intervallando la mia permanenza con un viaggio di qualche giorno in Grecia, Creta più precisamente. Qualche passeggiata tra le viuzze di Chania, detta anche la Venezia d'Oriente per la sua estrema somiglianza alla nostra invidiata ex republica marinara, un immersione nel mar di Creta, una visita al Palazzo di Cnosso famoso per la legenda del Minotauro e un'escursione nelle gole di Samaria ed ero pronto a tornare in Italia alla volta di Torino, quella che sarebbe stata la mia nuova casa per i successivi mesi.
Nell'ultima parte dell'anno sono stato prima in Irlanda del Nord per ragioni famigliari, poi in visita da amici sulle Dolomiti Bellunesi per respirare un po' di aria freschissima di montagna ed infine, a conlcusione di questo tour de force, sono partito per l'ultimo viaggio che mi ha condotto a trovare una mia cara amica in Romania, a Bucharest.
Con un viaggio a Malta saltato causa covid, si può dire che, tutto sommato, lato viaggi quest'anno non è stato drammatico come il 2020!
Imparare quante più cose nuove possibili uscendo dalla mia comfort zone
Sarò breve su questa parte in quanto sono più che soddisfatto dei risultati raggiunti e, davvero, non avrei potuto fare di più. Questa è la lista senza un particolare ordine delle varie sfide che ho affrontato:
- Ho guidato per migliaia di chilometri soprattutto all'estero (facile dite voi, ma direste lo stesso sapendo che in pratica ho imparato a guidare a dicembre 2020?). Non sono neanche morto quindi è un gradissimo risultato secondo me 🤣
- Sono diventato un Open Water Diver certificato. Immergersi nell'Oceano è una sensazione che neanche io riesco a spiegare...un mix di relax e adrenalina. Se potete provarlo, fatelo!
- Ho "imparato" a fare Surf. Diciamo, più o meno 😁...la strada è ancora lunga!
- Ho portato per la prima volta una moto d'acqua. Tanto divertimento e anche qualche batosta ahaha
- Ho scalato un vulcano, più di uno in realtà!
- Sono andato in Kayak per la prima volta.
Chiaramente questa lista comprende solo le "attività" più interessanti e divertenti che mi hanno anche dato del filo da torcere ma ho fatto anche molte altre cose.
Crescere all'interno dell'azienda per cui lavoro
Dal punto di vista lavorativo era per me molto importante riuscire a mettermi alla prova e devo dire che quest'anno i progetti a cui ho lavorato sono stati molto impegnativi e non mi hanno fatto certo annoiare! Lavorare in un'azienda come Mostaza, che incentiva i suoi collaboratori a lavorare da dove più preferiscono e permette di crescere non solo sul piano lavorativo ma anche quello umano è per me una grande soddisfazione.
Portare a termine almeno 2 progetti con clienti diretti e diversificare le mie fonti di guadagno
Due sono le ragioni principali per cui quest'anno ho deciso di dedicarmi alla gestione di altri progetti oltre al mio lavoro principale: per viaggiare non servono ingenti somme di denaro, ma è anche vero che non è gratis e avere dei clienti diretti gestendo dei progetti in autonomia è per me fonte di orgoglio e mi spinge veramente a dare il massimo. Alcuni di questi progetti potete guardarli voi stessi ai seguenti link:
- Sito web per il B&B la Casa di Nicole. È sempre bello supportare le attività della propria città e qui mi sono dilettato nella realizzazione del sito per un famoso B&B della mia città, Polignano a Mare. Visita il sito 🔗
- Sito web per lo youtuber australiano Randal Thomas. Partita quasi per gioco, questa collaborazione duratura mi ha dato e sta continuando a darmi grandi soddisfazioni mettendomi di fronte sempre sfide impegnative. Visita il sito 🔗
Leggi di più riguardo questi progetti nel mio portfolio 🔗.
La diversificazione delle fonti di guadagno, non solo mi mette al riparo da eventuali default di una di esse, ma mi permette di accrescere le mie conoscenze orizzontalmente invece che solo verticalmente! Dovremmo farlo tutti in realtà 😉.
Entrare nel mondo degli investimenti
L'ultima area della mia vita su cui mi sono voluto concentrare riguarda qualcosa che ho evitato come la peste per più tempo possibile: gli investimenti. Non avendo avuto belle esperienze in famiglia, ho sempre visto quel mondo come un buco nero. La realtà dei fatti è che, come ogni cosa, se la si fa con la testa e con un fine specifico che non si riduca ad un banalissimo "voglio diventare ricco", può essere una valida alleata per proteggere i nostri risparmi e farli fruttare.
Il target da raggiungere nel 2021 era la costruzione di un portafoglio diversificato di almeno 10.000€ con l'obiettivo di accrescerlo nei prossimi anni. Diciamo che sono ancora all'inizio e ho ancora molto da imparare ma sono felice di aver iniziato! Per i più curiosi potrei fare anche un articolo a riguardo e riporto qui a grandi linee la composizione del mio portafoglio: un PAC in ETF, qualche azione, vari investimenti in piattaforme di p2p lending e crowdfunding e una piccolissima (molto speculativa) porzione in crypto.
Conclusioni
Sono più che soddisfatto di quest'anno e sono anche molto, molto grato di aver fatto tutto questo essendo conscio del fatto che non tutti hanno la possibilità! L'anno appena iniziato lo vivrò con ancora più voglia di fare e con ambizioni più grandi.
Buon 2022, Valerio